Nata
in Israele da genitori yemeniti, dall’età di
un anno e sino al compimento dei 17 anni, Noa cresce negli
Stati Uniti, dove frequenta anche la scuola di danza di Martha
Graham.
I suoi idoli musicali sono Paul Simon, James Taylor
e Joni Mitchell.
A 17 anni decide di conoscere per la prima volta il paese
dov’era nata, così viaggia in Israele, dove
conosce un giovane laureando in medicina (oggi suo marito,
pediatra), per amore del quale decide di trasferirsi definitivamente
a Tel Aviv, anche se il prezzo da pagare sarà l’assolvimento
dei due anni di leva, obbligatorio in Israele.
E’ sotto le armi che Noa comincia a cantare in pubblico,
poi decide di iscriversi alla
Rimon
School di Tel Aviv, fondata
dal chitarrista
Gil Dor, per perfezionare le sue conoscenze
di pianoforte e chitarra.
Sarà proprio Gil Dor a notare le straordinarie doti
vocali della giovane yemenita e a proporle un concerto in
duo nel 1991 al
Festival Jazz di Eilat. Il successo è clamoroso,
tanto che i concerti del duo si moltiplicano e sfociano nella
pubblicazione di un live nello stesso anno.
Nel
1992 viene invitata per la prima volta
fuori da Israele da alcuni festival in Sicilia (Catania e
Gibellina). Noa è totalmente
sconosciuta in Italia, ma le due esibizioni siciliane mandano
in visibilio il pubblico, così da ritornare ancora
per altri concerti nel 1993.
Nel frattempo Gil Dor presenta la sua giovane scoperta al
suo maestro
Pat Metheny, che decide di
produrre
il primo album internazionale nel 1994 che ha lo stesso nome
della cantante, “
Noa”.
L’album ha un buon successo ovunque e proietta Noa
sui palcoscenici di tutto il mondo, dall’Europa al
Giappone.
Nell’ottobre del
1994 sarà protagonista di un
evento mediatico di grande impatto che la farà ancor
più conoscere, non solo per le sue doti artistiche,
ma anche per le sue idee politiche manifestate sin dal 1992
in favore della nascita di uno Stato Palestinese:
canta
in Piazza San Pietro alla presenza
del Papa e di oltre centomila
persone la sua “Ave Maria”,
prima
cantante ebrea ad esibirsi per il Pontefice, testimonial
del nuovo corso vaticano nei confronti di Israele, che porterà alla
ripresa di relazioni diplomatiche tra i due Stati.
Ma per quella partecipazione, oltre all’approvazione
della maggioranza degli israeliani, le attirerà le
critiche e gli insulti della destra più oltranzista
e ortodossa del suo Paese.
Nello stesso anno è la prima cantante israeliana ad
essere invitata al
Festival palestinese di Nazareth.
Nel
1995 partecipa come ospite internazionale
al
Festival
di Sanremo e raggiunge la vetta delle classifiche
in Francia dove viene proclamata artista dell’anno
dalla trasmissione “
Taratata”,
alla quale
invita Zucchero a duettare
con lei.
Nel
1996 pubblica
il
secondo album “Calling”,cui
seguirà nel
2000 l’album “
Blue
Touches Blue”.
Tra i due albums, Noa partecipa all’album “
Orange
and Blu” di
Al Di Meola,
incide
l’album di Cocciante “
Notre
Dame de Paris”, nella veste di Esmeralda,
da cui verrà tratto
l’omonimo musical campione di incassi in tutto il mondo,
incide anche il tema del film “
Giovanna
D’Arco” di
Luc Besson e di “
Babel” di
Pollicino, è ospite
nel disco di
Pino Daniele “
Dimmi
cosa succede sulla Terra”, partecipa per la
seconda volta al
Festival di Sanremo con “
Beautiful
That Way”, la canzone
sul tema del film “
La Vita è bella” a
lei commissionata da Benigni e Nicola Piovani.
Nel
1997 va
in tour
in Francia con Sting, incide un album
(inedito in Italia) con l’Israel Philarmonic,nel quale
mostra tutta la sua poliedricità,cimentandosi con
Bach,Bernstein e classici del jazz.
Nel
2000 rincontra
il Papa al 1° maggio di Tor Vergata.
Recentemente ha collaborato anche all’ultimo album
di
Joan Manuel Serrat (primo nelle classifiche
spagnole), prima di produrre il suo ultimo album “
Now” dedicato
al suo primo figlio Ayehli (nome indiano che significa la “mia
seconda ala”), nato nel 1991.
La sua carriera artistica l’ha
vista in questi anni collaborare e duettare con artisti del
calibro di Santana,
Stewie Wonder, Joan Baez, Johnny Clegg, Khaled e
al tempo stesso si è sempre
intrecciata alle vicende del suo Paese, tanto da essere presente
con la sua musica ad eventi, nel bene e nel male, che hanno
segnato questi anni: dal concerto ad Oslo per gli accordi
di pace con
Rabin e Arafat, al concerto
stesso nel quale il leader israeliano venne assassinato,
al concerto in sua memoria alla
Casa
Bianca con Bill e Hillary Clinton.
Noa è dal 2000
cittadina onoraria
di un piccolo comune salentino, Melpignano, insieme a Nabil
Salameh, leader dei Radiodervish, palestinese, a cui è legata da profonda
amicizia.
Nel
2003 ha iniziato una collaborazione con il gruppo italiano
dei
SOLIS STRING QUARTET insieme in tour in Francia e Spagna
oltre che in Italia con grande successo.
Dal 2003 è Ambasciatrice della FAO nel Mondo.
Nel maggio del
2004 ha preso parte all’evento “
WE
ARE THE FUTURE” organizzato da
Quincy
Jones a Roma.
Nell’agosto del 2004 è diventata per la seconda
volta mamma della bella Enèa.
Nell’aprile del
2005 partecipa come
voce solista "
all’Isola
della Luce” di
Nicola
Piovani facendo registrare il
tutto esaurito nei due concerti tenuti alla Sapienza di Roma
e al Teatro Turreno di Perugia.
E’ stata ospite del
Premio Recanati svolto
a Macerata nel 2005
Ha partecipato al
LIVE 8 di Roma.
Ha partecipato al
Festival di Sanremo
2006 vincendo in coppia
con CARLO FAVA il Premio della Critica.
Recentemente ha ricevuto il
PREMIO
CAROSONE per il lavoro
che da anni conduce sui testi della canzone napoletana
d’autore, che ha avuto il primo sbocco nell’album “
NAPOLI-TEL
AVIV” uscito solo in Israele.
In questo lavoro Noa ha tradotto in ebraico i testi delle
canzoni napoletane ed il disco,uscito a settembre del 2006 è stato
ai primi posti delle classifiche israeliane.
E’ stata premiata al
Festival
Tenco 2006 per la sua
carriera.
Nel 2006 ha ricevuto dal
Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano l’onorificenza
di Cavaliere della Repubblica Italiana per il suo impegno
pacifista.
Nella
primavera del 2008 uscirà il suo nuovo album “
Genes & Jeans” per
Mercury-Universal.
sito ufficiale: www.noasmusic.com
Per saperne di più:
Discografia
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ACHINOAM
NINI and GIL DOR LIVE (1991)
NMC (Israel)
L'album è una leale documentazione
del primo periodo di collaborazione di Noa
con il chitarrista Gil
Dor.
Inizia con un duetto al
festival "Jazz, Movies
and Videotape" di
Tel Aviv del febbraio 1990.
Questo concerto atteso da ben 120 curiosi
(era ancora sconosciuta), include
speciali arrangiamenti di famose cover quali Imagination, You
are Too Beautiful, Masquerade, Freight
Trane, We’ll Be Together
Again e originali soluzioni
di una varietà di canzoni sia in Ebreo che in inglese quali Drive
My Car (Beatles), Material
Girl (Madonna), Shir HaYakinton (Rivka
Gvili) e Yalda Im Tzamot (Gershon
Prensky).
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ACHINOAM NINI and GIL
DOR (1993)
NMC (Israel)
L'album è un reale punto di ritorno
per la carriera in Israele dei due artisti.
Dove un internazionale pubblico aveva già scoperto
la grande creatività dei testi di Noa,
in Israele era più conosciuta per
l'abilità di trasformare canzoni già esistenti.
Questo lavoro cambia tutto, esprime tutto
il loro stile e
segna una chiara apertura a nuovi orizzonti.
I testi derivano dalla grande ispirazione avuta
da Noa in relazione ad alcuni libri di poesie
di Leah Goldberg e Rachel che le vengono regalati
e che le cambiano la vita, sente ogni parola
come sua e le sue emozioni evolvono ad ogni pagina
tanto da decidere con GIl di creare un lavoro
dedicato a questi due grandi poeti.
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NOA (1994)
Geffen Records (International)
Il primo album internazionale.
Prodotto da Pat Metheny, il
leggendario chitarrista jazz, è composto
da materiale dei due artisti antecedentemente
creato in aggiunta a originali canzoni e arrangiamenti
del pianista Lyle Mays che,
con altri grandi musicisti quali Steve
Rodby al basso
e Pat Metheny Group hanno
dato un tocco in più a
questo lavoro.
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CALLING (1996)
Geffen Records (International)
Scritto in periodo molto tumultuoso della
vita di Noa e politicamente difficile
in Israele, l'artista esprime personali emozioni
e racconta particolari eventi nonchè rabbia e frustazione.
Molti trovano difficile questo lavoro
rispetto ai precedenti ma per Noa è una
dichiarazione d'indipendenza e una pura espressione di sè stessa.
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ACHINOAM NINI (1997)
NMC (Israel)
Il primo album realizzato interamente in lingua
ebrea con testi, arrangiamenti e
musica realizzati interamente da Noa e Gil
eccetto "Aval
Ahava", "Niga
el Hachalom" e canzoni in memoria
dell'omicidio del primo ministro Yitzhak Rabin.
Prodotto solo in Israele viene diffuso anche
in altre parti del mondo in risposta alla richiesta
dei fans che non potevano aspettare il prossimo
lavoro internazionale.
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ACHINOAM NINI & The
ISRAEL PHILHARMONIC ORCHESTRA (1998)
NMC (Israel)
Questo progetto è una vera celebrazione.
The "Israeli Philharmonic
Orchestra" offre
ai due artisti l'opportunità di partecipare
ad una serie di speciali concerti chiamata "The
Philharmonic in Jeans".
Il risultato é un chiaro esempio di
come siano riusciti a creare un collegamento
tra i classici elementi e la
loro personale musicalità.
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BLUE TOUCHES
BLUE (2000)
Universal (International)
Prodotto da Mike
Hedges famoso
per collaborazioni con band quali "The
Cure", "The
Beautiful South'', "Siouxie e the
Banshees" e "Manic Street Preachers",
viene registrato e mixato a Tel-Aviv,
London e Domfront, Francia.
Nell'album ritroviamo Yaaki
Levi alla
batteria, Yorai Oron al
basso, Gil
Zohar al
piano, Zohar
Fresco alle percussioni
e il complesso The
Brilliant Strings nonchè molti
special guests in "Boker" (see "Achinoam
Nini"), e "Beautiful
That Way".
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FIRST COLLECTION (2001)
NMC (Israel)
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NOW (2002)
Universal (International)
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NOA GOLD (2003)
Universal, (Spain)
Una collezione di ben 19 Best Songs prodotta in Spagna che include duetti con
Joan Manuel Serrat, Carlos Nunez e Miguel
Bose.
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NOA LIVE - DVD/Double
CD with SOLIS QUARTET (2005)
NMC (Israel)/Universal (Spain)
Il primo DVD che documenta il concerto live dell'aprile
2005 in Holon - Israele.
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NAPOLI-TEL AVIV (2006)
NMC (Israel)
Prodotto realizzato in onore alla
città di
Napoli con le canzoni, le melodie e la magica
armonia della stessa città e dei suoi
abitanti.
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GENES & JEANS (2008)
Album nato dal desiderio
di Noa di rivivere le canzoni che ascoltava da sua madre quando era piccola.
Dopo un attento studio sui testi pieni
di sentimento e aspettative Noa riscrive musica
e testi in inglese avvolgendo il tutto come in
un lungo mantello invernale.
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